Ciao a tutti, bentornati sul mio blog.
Oggi vi spiegherò come ho creato il mio chimigramma, una tecnica artistica consistente nell'applicare sostanze chimiche a una superficie fotosensibile. Il termine, un neologismo composto dalle parole «chimica» e «gramma» (cioè, scrittura o segno scritto), indica sia la tecnica realizzativa sia l'immagine risultante.
Il chimiframma si ottiene mediante azione localizzata di sostanze chimiche (sviluppo, fissaggio fotografico) su di una superficie fotosensibile senza usare la macchina fotografica. Ognuno di noi ha ricevuto un foglio di carta sensibile e grazie al liquido di fissaggio abbiamo bagnato parte della carta per disegnare qualcosa a piacere. Il liquido spalmato serviva a bloccare lo scurimento della carta mentre il resto diventa nero a contatto con la luce. Per ottenere il chimigramma completo abbiamo immerso il foglio in ciascuna delle vasche nell'ordine elencato prima. Finito ciò abbiamo svolto la stessa cosa al contrario, ovvero, bagnato la carta col liquido di sviluppo che quindi accelerava lo scorrimento della carta e abbiamo ottenuto esattamente il risultato contrario al precedente.Il risultato è costituito perlopiù immagini astratte.
foto backstage
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