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In sala di posa - schemi luci


Ciao ragazzi, oggi vi illustrerò come ho imparato e studiato gli schemi luce.
Inizialmente abbiamo fatto una ricerca in classe sulle varie tipologie di schemi luce ed i materiali utilizzati, abbiamo poi fatto vari scatti in sala di posa utilizzando un piano americano.

Scatti in sala posa:
-abbiamo sistemato la sala di posa in base allo schema luce utilizzato, usando una key light, una back light e un pannello di schiarita.
-abbiamo impostato la macchina fotografica con i seguenti valori:
modalità tempo 1/200
iso bassi
bilanciamento bianco flash
modalità ritratto
- abbiamo scattato il soggetto
-abbiamo scattato il set

Successivamente per la pubblicazione delle immagini è stato creato un portfolio con la foto del soggetto, l'immagine con lo schema luce e la spiegazione.


ACCESSORI UTILIZZATI

Key light ( luce principale)
fill light (luce di riempimento)
back light (luce posteriore al soggetto)
flash
luce continua
pannello di schiarita
griglia a nido d'api
SCHEMI LUCE


SPLIT LIGHT
Tra i più semplici schemi di luce c’è lo split light composto da una key light con flesh posta lateralmente al soggetto. Per ottenere delle immagini forti e contrastate basterà avvicinare l’illuminazione al soggetto, per avere dei dettagli più morbidi basterà invece allontanare il flash con softbox. Noi abbiamo aggiunto il pannello di schiarita lateralmente per ammorbidire le ombre.


LUCE REMBRANDT
Lo schema di luce Rembrandt” prende il nome dal pittore olandese Rembrandt Harmenszoon van Rijn, schema a cui l’artista era solito ricorrere nei sui ritratti. è molto semplice ed efficace: un flash posizionato a circa 45° e più in alto rispetto al soggetto, quasi a simulare la luce del sole: viene illuminato metà volto mentre sull’altra metà si dovrà formare un triangolo di luce sotto l’occhio.


SCHEMA LUCE BUTTERFLY
Lo schema luce utilizzato per soggetti con volti magri e zigomi pronunciati è quello “butterfly”
Il flash è posizionati frontalmente al soggetto, in una posizione abbastanza alta. Questo sistema è così chiamato perché il tipo di illuminazione va a formare sotto il naso del soggetto un’ombra che ricorda molto una farfalla. La dimensione e la forma di essa sotto al naso dipendono dalla distanza della lampada dal soggetto, dall’angolo di campo della lampada e dalla sua altezza.


SCHEMA A TRE PUNTI LUCE CON BACK LIGHT SULLO SFONDOUno schema luce particolare è quello con l’illuminazione ad effetto. Questo utilizza tre punti luce: key light con flash posta davanti al soggetto, una back light con flash direzionata verso il soggetto e un pannello di schiarita lateralmente. Questa tecnica toglie tutte le ombre sul viso.


SCHEMA A TRE PUNTI LUCE CON BACK LIGHT VERSO IL SOGGETTO
Uno schema luce particolare è quello con l’illuminazione ad effetto. Questo utilizza tre punti luce: key light con flash posta davanti al soggetto, una back light con flash direzionata verso il soggetto e un pannello di schiarita lateralmente. Questa tecnica toglie tutte le ombre sul viso.


3 punti luce verso lo sfondo

butterfly

3 punti luce contro luce

rembrandt

split

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